A Pavia la mostra fotografica parlante “Non chiamatemi Morbo. Storie di resistenza al Parkinson”.

Ha inaugurato lo scorso venerdì 19 maggio a Pavia “Non Chiamatemi Morbo”, la mostra fotografica parlante con le immagini di Giovanni Diffidenti e le voci di Claudio Bisio e Lella Costa, voluta da Parkinson Italia e organizzata in città dall’Associazione Pavese Parkinsoniani ODV con il patrocinio dell’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Pavia.

Questa mostra racconta storie di straordinaria normalità per dimostrare che è possibile convivere con il Parkinson, continuando a fare ciò che si ama. Il Parkinson è una malattia che, come altre, vive di molti luoghi comuni e c’è un solo modo per combattere lo stigma e l’ignoranza: informare attraverso le storie raccontate, anche con un po’ di ironia e leggerezza.

L’obiettivo dell’Associazione Pavese Parkinsoniani ODV è quello di far crescere nell’opinione pubblica la consapevolezza sulla malattia.

Questa mostra è già stata in numerose città e in sedi prestigiose come il Maxxi di Roma, l’Accademia Carrara di Bergamo, il Piccolo Teatro di Milano, raggiungendo importanti risultati: combattere lo stigma e l’ignoranza nel grande pubblico; far conoscere alle persone con la malattia di Parkinson ed ai loro caregivers esperienze di resistenza che possano ispirare e incoraggiare il coming out e l’emulazione delle buone pratiche; migliorare la conoscenza sul territorio dell’Associazione Pavese Parkinsoniani e delle sue attività; sviluppare la rete tra le associazioni a livello regionale e nazionale.

L’allestimento prevede oltre 40 immagini che raccontano storie di persone con il Parkinson, tra cui il giornalista Vincenzo Mollica e lo scienziato Edoardo Boncinelli. Le fotografie sono testimonianze raccolte per realizzare lo scopo informativo ed educativo, in più il progetto di allestimento trascina nella fruizione delle immagini anche l’udito, stimolando altre emozioni con l’ascolto di testi teatrali, interpretati da grandi artisti, dalle voci inconfondibili. Scaricando l’app, con il supporto di auricolari, è possibile inquadrare l’apposito codice su ogni pannello per ricevere informazioni e far partire il racconto di “Mr. o Mrs. Parkinson” interpretati da Lella Costa e Claudio Bisio. I due attori danno vita a una narrazione in cui è la malattia in prima persona che guida il visitatore alla scoperta della vita dei protagonisti degli scatti, dai momenti difficili alle personali strategie di resilienza che ognuno di loro ha saputo applicare nella propria quotidianità.

La Mostra resterà esposta presso la sala B del Palazzo Broletto di Pavia, piazza della Vittoria, fino al 28 maggio. L’ingresso alla Mostra è libero e gratuito. Si consiglia di portare auricolari per il proprio telefono.

Orari di apertura: 

20, 21, 26, 27 e 28 maggio dalle h.11.00 alle h.19.00, 24 maggio dalle h.14.00 alle h.18.00

Per informazioni: parkinsonpavia@gmail.com

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