di Mirko Confaloniera

PAVIA – Nel pomeriggio di ieri si è svolta lungo le vie del centro storico la grande “sfilata” di alcune imbarcazioni che domani, lunedì 2 giugno, parteciperanno al 72° raid internazionale di motonautica Pavia-Venezia, la più lunga competizione del mondo in acque interne (414 km). La corsa di imbarcazioni “racer”, diporto, offshore, ecc., si svolgerà con tappe cronometro dal Ponte della Becca fino a Porto Viro, nel Delta Padano, e arrivo poi a Chioggia attraverso i canali Po di Brondolo e Po di Valle; infine, parata dei vincitori verso l’Arsenale di Venezia, dove è in corso il 6° Salone Nautico. La gara è organizzata come sempre dall’Associazione Motonautica Pavia, in collaborazione con l’Associazione Motonautica Venezia, sotto l’egida della F.I.M. (Federazione Italiana Motonautica). Domattina le partenze sono previste presso la sede della A.M.P. (zona Ponte della Libertà) dalle 7 fino a mezzogiorno (circa). Un centinaio le scuderie provenienti dall’Italia, dall’Europa, dall’Asia e dal Nord America. Se la vittoria del pilota campione mondiale di F1 motonautica Guido Cappellini (Abu Dhabi Marine Sport) pare scontata, Pavia fa il tifo per tre concittadini in categoria “racer”: Alberto Huober (AMP Pavia), Paolo Romagnoli (AMP Pavia), e Mauro Balzarini (MAC Cremona). Cappellini oltre a vincere il raid per la terza volta di fila, proverà anche a battere il record di velocità, che appartiene ancora a Dino Zantelli (1h44’45’’ realizzato nel 2005 a 203,34 km/h di media).