L’edizione 2024 della storica ‘Milano-Sanremo’ prevista per il 16 marzo partirà da Pavia

Per il secondo anno consecutivo, la Milano-Sanremo non partirà da Milano, ma – notizia confermata negli ultimi giorni – l’edizione di quest’anno partirà niente meno che da Pavia! I motivi del cambio di partenza della gara ciclistica più popolare d’Italia dopo il “Giro” sarebbero dovuti ad attriti tra organizzatori ed enti locali su questioni relative a logistica e gestione della zona. Nel 2023 la corsa, vinta dal futuro campione del mondo Mathieu van der Poel, aveva avuto la linea di partenza ad Abbiategrasso (con passaggio da Pavia e reinnesto sul tracciato originale), mentre stavolta partirà proprio dalla nostra città. Poco male per le caratteristiche tecniche di questa affascinante competizione: da tempo immemorabile la corsa Parigi-Roubaix parte da Compiègne, anziché dalla capitale francese, senza aver perso nulla del suo fascino. Così come – e purtroppo – per perenne scarsità idrica lo storico raid di motonautica Pavia-Venezia che si tiene a giugno parte ormai da Piacenza, pur continuando a portare nel suo nome il toponimo di “Pavia”.

La classica di primavera, la Milano-Sanremo, partirà da Pavia! – ha confermato Pietro Trivi, assessore allo sport – La nostra meravigliosa città sarà teatro di un evento sportivo di portata mondiale. Grazie alla collaborazione tra Comune e Camera di Commercio potremo ammirare, dal vivo, le fasi iniziali di uno spettacolo unico. I più grandi campioni del ciclismo, le squadre più forti, sfileranno a Pavia per la gioia di tifosi e appassionati. Siamo già tutti in sella!

Il tracciato della 115sima edizione, in calendario il prossimo 16 marzo, sarà di circa 300 km, la distanza più lunga delle cinque “Classiche Monumento”. Dopo la partenza da Pavia la gara punterà verso Belgioioso, per poi attraversare il ponte sul fiume Po di Spessa, e poi passerà da Stradella e sulla Statale 10 “Padana Inferiore” verso Broni, Casteggio e Voghera (città che il prossimo 1 luglio vedranno sfrecciare la tappa extra-nazionale del “Tour de France”) per riallacciarsi al percorso tradizionale.

La “Classicissima di Primavera” dal 1907 a oggi ha visto poche varianti negli anni: nel 1960 fu inserita la salita del Poggio, ultima difficoltà in vista di Sanremo; nel 1982 fu la volta della “Cipressa”, che si articola in buona parte nel comune di Costa Rainera; dal 2008 al 2013 la corsa affrontò anche la salita all’altopiano delle Manie, poi cancellata. L’edizione del 2020, posticipata ad agosto a causa della pandemia Covid e vinta da Wout van Aert (sul futuro campione del mondo Julien Alaphilippe), nella prima parte si snodò su un tracciato alternativo per via del divieto di transito imposto dai comuni del savonese: la corsa passò dal Piemonte fino al Colle di Nava per poi riprendere il tracciato classico a ridosso di Imperia. (Mirko Confaloniera)

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